Tutto cominciò un pomeriggio di una Pasqua dei primi anni '80 quando un mio cugino mi mostrò il suo nuovo acquisto: un Commodore 64. Rimasi affascinato da quello che una scatola di plastica con sopra una tastiera da macchina da scrivere riusciva a mostrare su un comune televisore a colori. Poco tempo dopo ricevetti in regalo il mio primo computer: un Commodore Vic 20.
Come molti il primo approccio fu quello dei videogiochi. Poi, prima col Commodore Vic 20, poi più col Commodore 64,, la mia curiosità veniva sempre più stimolata dal modo in cui quella scatola funzionava e permetteva di creare quei mondi artificiali. Attraverso il manuale di istruzione e molti risparmi spesi in riviste e prodotti in edicola, imparai quel linguaggio BASIC che permetteva di creare piccoli algoritmi con cui mettere in pratica anche alcune cose che si imparavano a scuola, ad esempio le formulette geometriche per le aree ed i perimetri delle figure geometriche o i metodi per risolvere le equazioni: fu il mio primo approccio, direi molto divertente, alla programmazione algoritmica.
Il primo approccio più serioso all'indformatica ci fu il periodo universitario durante il quale appresi il linguaggio C come supporto per sviluppare applicazioni pratiche di indici statistici per varie tesine intercorso.
Il primo approccio professionale all'informatica fù come supporto per l'aggiornamento di hardware e software di una piccola azienda: quella esperienza mi permise anche di mettere in pratica le mie conoscenze nel campo della programmazione. Da lì cominciò il cammino sulla strada dello Sviluppo Software, il mestiere che sognavo di fare quando da piccolo dicevo di voler lavorare con i computer.
Mi è sempre piaciuto leggere. In casa c'è sempre stato qualcosa da leggere. Da piccolo sono rimasto affascinato dall'enciclopedia "Conoscere" con le sue tavole a colori che riempivano le pagine ed il testo che, scritto in caratteri grandi, chiari e ben visibili, diventava quasi una didascalia. Con quei volumi la mia curiosità era sempre stimolata.
In casa c'era sempre qualcosa da leggere. I miei genitori hanno sempre amato leggere ed a me sin da piccolo venivano sempre regalati romanzi da leggere, ovviamente adatti alla mia età.
Ricordo con gioia i romanzi di Emilio Salgari o di Giulio Verne che mi facevano letteralmente volare in un altro mondo.
Ero molto attratto da tutto quello che era scienza, sia che si trattasse di articoli seri o di invenzioni. Ovviamente la fantascienza era, e rimane tutt'oggi assieme al fantasy, una delle mie letture preferitite: non immaginate quanto sono stato felice quando ho scoperto l'esistenza di Isaac Asimov e del suo mondo di robot.
Oggi la mia curiosità non è diminuita anche se i generi letterari sono rimasti quelli di sempre: il Fantasy mi attrae molto ma anche i Thriller a sfondo mistico o storico stimolano molto la mia curiosità.
Durante i miei primi periodi scolastici, la scrittura non era proprio un gran piacere, per il semplice motivo che ero obbligato a scrivere temi come compiti per casa. Non che la cosa mi pesasse, mi piaceva mettere nero su bianco le mie idee, ma era proprio il fatto di essere obbligato a scrivere... prima in "brutta" poi in "bella copia".
Solo durante il periodo del Liceo ho scoperto il vero piacere della scrittura. Mi son sempre trovato a mio agio a riportare su un foglio di carta le immagini che aleggiavano nella mia mente. Quel periodo fu molto fruttuoso anche perchè scoprii di avere un certo estro poetico grazie alle piccole tenzoni poetiche che svolgevamo allegramente nella nostra classe.
Durante il periodo universitario ho prodotto alcuni racconti, brevi e lunghi, a volte risultato di eventi di vita vissuta a volte ispirati dalle letture sempre diverse che facevo.
Degli ultimi tempi è la produzione più variegata.
Le poesie che scrivo sono sempre espressione dei miei sentimenti, verso il mondo o verso la persona che sento più vicina.
I racconti sono il risultato sia delle mie passioni che delle mie letture. Infatti il progetto di romanzo riguarda un mondo fantasy ispirato dal mio personaggio di World Of Warcraft ma del tutto nuovo con una sua cosmologia originale (almeno spero).